Chi era Bianca?
Bianca era una bottegaia che abitava a Iano, e più esattamente a Torri, il piccolo borgo di case dove si trova anche il nostro agriturismo. Negli anni 60 in ogni piccolo borgo o frazione c’era una bottega. Si trattava di botteghe alimentari dove si vendevano prodotti indispensabili per le famiglie del posto e dove si trovava di tutto un po’. Questi spacci erano un punto di riferimento e un punto di incontro per gli abitanti dell’epoca.
Bianca però fece di più. Cominciò anche a preparare dei piatti cucinati, piatti semplici della cucina tradizionale, per i viandanti e i lavoratori di passaggio, facendo diventare la sua bottega una vera e propria locanda dove si mangiava e si beveva bene.
Le botteghe come quella di Bianca non ebbero però lunga vita, soppiantate da negozi più grandi e più forniti, ormai raggiungibili con le auto che nel frattempo avevano cominciato a diffondersi anche tra gli abitanti delle campagne. E la bottega di Bianca purtroppo chiuse nel 1963.
A distanza di quasi 60 anni, durante i lavori di costruzione del nostro nuovo ristorante, svuotando i grandi spazi della rimessa della fattoria, occupata per tanti anni solo da attrezzi impolverati, abbiamo ritrovato un vecchio libro dove erano scritte a mano tante ricette. Parlando con gli anziani del paese, che della bottega di Bianca si ricordano bene, siamo riusciti a capire che era proprio il suo ricettario.
Ecco perché abbiamo deciso di dedicare il nome del nostro ristorante a nonna Bianca, fonte di ispirazione per noi che abbiamo scelto di offrire ai nostri ospiti i buoni piatti della cucina tradizionale di una volta.